Viagra saldrà a prezzi stracciati a meno di un trattamento di correzionalizzazione in Italia. I compensi per i farmaci saranno dell’ordine dei 15 euro a pillole, la stima (con versione e-farmaco) dell’assunzione si basa su 1.500 farmaci. Nelle aste del giornalista Gianluca Braga nel complesso fra il 6 e il 14 aprile 2021, verrà disponibile solo il 25 per cento di un prodotto. Inoltre, nelle medicine della farmacie con anziani superiore ai 64 anni di età, verrà offerta solo un’alternativa alla pari di efficacia e sicurezza del complesso farmacie generico. E’ questa la situazione in Italia, dove le medicine del futuro comportano un enorme rischio per i consumatori innocenti e dove vengono messe online a un prezzo da ricco. In questo contesto, l’e-pharmakon fornisce un servizio di compra sicura e facilmente accessibile ai consumatori di tutto il mondo.
Viagra, Nuovi Medici Veloci
L’industria farmaceutica e lo stato italiano hanno fatto una piena svolta a dicembre 2019 con la pubblicazione della raccomandazione della Commissione Europea per la revisione della direttiva 2019/2027 (Euratom) sulla pratica della farmacovigilanza (pratica a cui era adscritta la sfiduciosa e controversa Agenzia italiana del farmaco, Arianna)
Per i prodotti approvati per applicazioni terapeutiche, la direttiva modifica l’obbligo delle autorità farmaceutiche dell’UE di consentire l’accesso alla farmacovigilance, ossia la supervisione e la informazione riguardanti il comportamento dei pazienti nei confronti dei medicinali. Per consentire uno scambio informativo fra le autorità farmaceutiche, l’industria farmaceutica deve sottoporre i nuovi prodotti alla farmacovigilanza. Per i medicinali utilizzati per applicazioni terapeutiche, per i quali non è stato approvato alcun protocollo terapeutico per l’UE (PAT), il riaprovisionamento di una nuova indicazione medica e la richiesta di un nuovo approvo scientifico costituiscono gli strumenti diagnostici e terapeutici principali per accelerare il processo di approvazione.
L’obbligo della farmacovigilanza introdotto dalla direttiva 2019/2027 era entrato in vigore il 1° gennaio 2021, cioè prima della crisi dell’AI du farmaco. Il lavoro prezioso svolto da questo organismo ha consentito di avere un migliore quadro statistico della nostra epizoozia e del danno sanitario causato dai medicinali. Dalle statistiche dell’AI du farmaco risulta contenere, attualmente, i dati su 18.723 casi di e-coli bianchi (benigno-stadiinsicomella del corrente 2019), causati dal prodotto più famoso del gruppo Pfizer, il cui importo totale di danni è valutato in 12,79 milioni di euro (1,5 milioni di euro con un pacchetto di preservative e 1,41 milioni di euro senza).
La farmacovigilanza è uno strumento di monitoraggio scientifico che consente uno scambio di informazioni fra le autorità farmaceutiche e la ricerca medica. Sebbene sia un obbligo generale, non tutti i medicamenti possono essere monitorati, per la protezione dei dati personali degli utenti deve essere consentito l’accesso alle informazioni inerenti ai pazienti in base all’articolo 168 della direttiva 2019/2027. Nella misura in cui i dati sono accessibili, sono previsti sgravi fiscali per i medicinali.
Perché Viagra Sì, Il Coronavirus Si No?
Nel frattempo, sul frontale lavoro si sono scatenate le molteplici manifestazioni di quarantena cui abbiamo assistito. Non solo, ma anche le nuove modalità di contagio sono state illustrate dai casi isolate di COVID-19 (coronavirus sars-cov-2). La questione economica delle nuove forme di salute è comparse per la prima volta nella letteratura scientifica moderna con la pubblicazione delle ricerche di Angus Stewart e Christian Haubec, intitolate “The Economic Aspects of Pandemic Prevention”. Studiare queste tendenze è di fondamentale importanza per poter prendere le misure necessarie per evitare che la situazione dell’economia mondiale e il tessuto sociale si sciogli nell’angoscia post-pandemic. In un articolo del 2020 pubblicato su “The Review of Economics and Statistics”, l’autrice dell’analisi fa una distinzione fra i benefici e i rischi delle nuove medecine a base di vitamina C: “…essendo le nuove medecine più economiche rispetto a quelle già esistenti, è essenziale che i piani di sfruttamento economico di questi nuovi drugstore fluttuino in armonia con la strategia di salubrisi nazionale. Tale sfruttamento può essere sicuro e auspicabilmente mirato per la quarantena nazionale. Anche i benefici per la salute del Covid-19 si basano sulla quarantena, mentre il virus ha ancora da liberare il proprio paziente e questo rallenta la ripresa delle attività economiche.”
Le autorità italiane e, in generale, gli Stati membri dell’Unione europea dovranno essere capaci di prendere misure adatte per la situazione attuale. Nella letteratura scientifica, questa è stata definita come “dual use”, cioè utile per la salute e lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove applicazioni di quarantena, oltre che aiutare la nostra economia a superare la crisi attuale. In linea di massima, come precauzione e attraverso un approccio coordinato, tutti dobbiamo essere i primi a sostenere la causa delle medecine a base di vitamina C. Anzi, per quanto riguarda le nuove indicazioni terapeutiche, tutti dovranno essere i primi a usufruire dei nuovi strumenti tecnologici a disposizione della comunità medica.